“E’ straordinaria la possibilità dei più piccoli di
trovare a volte soluzioni migliori dei grandi, ….. Il
lavoro è tutto dei ragazzi salvo la mia regia"
Don Lorenzo Milani
Questo è ciò che auguro ai miei splendidi ragazzi della scuola media "S. Tommaso d'Aquino" di Piazza Del Galdo!!!!!!!!!!
LABORATORIO DI SCIENZE IN CLASSE
Il laboratorio di scienze della 2° I
Benvenuti nel laboratorio di scienze, fisica e chimica della 2° I. Oggi vi mostreremo alcune importanti proprietà fisiche e chimiche di molti composti chimici e parleremo anche delle reazioni chimiche fra acidi e basi. Attraverso questi esperimenti allegati qui sotto, le spiegheremo mettendo in evidenzia le loro più importanti caratteristiche.
I MODELLI MOLECOLARI
I MISCUGLI
L’esperimento consiste nel:
- versare in un recipiente del sale fino;
- aggiungere del pepe o rosmarino;
- mescolare gli ingredienti;
Il risultato è che anche dopo aver mescolato
i vari ingredienti riusciamo ancora a distinguere le proprie caratteristiche.
Se invece versiamo 20g di zucchero in 100g d’acqua
lo zucchero si scioglie nell’acqua completamente.
Questo avviene perché lo zucchero non supera la soglia di saturazione dell’acqua.
Per questo le particelle di zucchero non si vedono più ad occhio nudo né al microscopio.
Reazione Chimica della Combustione
Materiale utilizzato:
•Recipiente di vetro
•Foglio di carta
•Accendino
Procedimento
Per realizzare questo esperimento ho preso un foglio di carta, l’ho accartocciato e l’ho deposto in un recipiente di vetro. Con un accendino ho innescato la combustione ed in breve tempo l’intero foglio ha preso fuoco e da esso è scaturito un denso fumo. Alla fine quando si è esaurita la fiamma nel recipiente è rimasto solo cenere.
E’ evidente che dopo tale processo, dalla suddetta cenere non è possibile riformare la carta.
Procedimento con Immagini
Fase 1:
Innesco della Combustione
Fase 2:
La fiamma si propaga
Si sprigiona il fumo, il calore
e continua la combustione
Fase 4:
La fiamma si è spenta riducendo in cenere il foglio.
Pubblicato da Mario Armenante
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La legge di Lavoisier nota come legge della conservazione della massa nacque nel 1789 quando Lavoisier attraverso i suoi studi capì che : NEL CORSO DI UNA REAZIONE CHIMICA LA SOMMA DELLA MASSA DEI REAGENTI è UGUALE ALLA SOMMA DELLA MASSA DEI PRODOTTI ovvero, in altre parole, DURANTE UNA REAZIONE CHIMICA LA MATERIA NON SI Può Né CREARE Né DISTRUGGERE.
NELL’ IMMAGINE QUI SOTTO POSSIAMO VEDERE CHE UNENDO 1g DI FERRO E 0,57g DI ZOLFO SI OTTERRA’
1,57 g DI SOLFURO FERROSO
Osserviamo la germinazione!!!!
I ragazzi della I I alle prese con i loro esperimenti sulla semina di diversi tipologie di semi!!!!1
Ecco alcuni risultati.
Queste invece sono le piantine fatta crescere al buio.......sono tutte bianche perché senza la luce del sole non si è sviluppata la clorofilla!!!!
Qui invece abbiamo osservato la varie tipologie di GEMME!!!!!
ECLISSI DEL 21-3-2014
Ecco l'indimenticabile esperienza dell'osservazione dell'eclissi di sole in diretta da scuola attraverso lo strumento da noi costruito che ci ha permesso di osservare l'eclissi proiettata su cartoncino per evitare danni agli occhi!!!!!
è stato molto bello fare questo esperimento perchè abbiamo osservato tutta la germinazione, dall' inizio,quando c' era solo il seme.
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