martedì 1 dicembre 2015

                        La sovrapposizione di tre liquidi

MATERIALE : 
OLIO
ACQUA
ALCOL
UN CONTENITORE TRASPARENTE

Riempiamo circa un quarto del bicchiere d'acqua ; Poi versiamo,sempre circa ad un quarto del bicchiere, l'olio . Infine versiamo l'alcol , un po' in meno dell'olio.
Vediamo che i tre liquidi non si sono sovrapposti, questo perchè l'acqua è la più pesante è ha peso specifico : 1 grammo su centimetri cubi; poi subito dopo l'olio che ha peso specifico: 0,9 grammi su centimetri cubi ; ed infine l'alcol ,che è il più leggero, ha peso specifico 0,8 grammi su centimetri cubi.
Inoltre abbiamo osservato il principio di Archimede : il galleggiamento.



     
                
 

lunedì 30 novembre 2015

Un esempio di collegamento in parallelo (formato da un generatore di energia elettrica,  "una pila" un utilizzatore di energia elettrica, "una lampadina"   e da un conduttore di energia elettrica "filo metallico").
In questo esempio c'è anche l'utilizzo di un interruttore che permette di aprire e chiudere il flusso di energia nel circuito. In un collegamento è possibile che un utilizzatore si  fulmini o non funzioni.
Principalmente ci sono due tipi di  di circuito: "in parallelo"(come quello riportato dalle foto), il circuito in parallelo è molto vantaggioso perché se un utilizzatore non funziona gli altri continuano a funzionare; poi c'è "il circuito di serie", in questo c'e un piccolo svantaggio, cioè che se un utilizzatore non funziona, anche tutti gli altri utilizzatori che si trovano nello stesso circuito, non funzioneranno.
Questo è stato costruito da un alunno della classe 3 I ,nella sede di Piazza Del Galdo (Mercato San Severino, SA).






lunedì 16 novembre 2015

Il laboratorio di scienze della 2° I
Benvenuti nel laboratorio di scienze, fisica e chimica della 2° I. Oggi vi mostreremo alcune importanti proprietà fisiche e chimiche di molti composti chimici e parleremo anche delle reazioni chimiche fra acidi e basi. Attraverso questi esperimenti allegati qui sotto, le spiegheremo mettendo in evidenzia le loro più importanti caratteristiche. 







mercoledì 11 novembre 2015

                                             I  GAS

I gas non hanno una forma propria, non hanno un volume ben definito ma hanno una loro massa.
Le proprietà dei gas sono:
La viscosità ,  che è la resistenza di un corpo;
La compressibilità , che è la forza dell'essere compressi.
Nell'ultimo caso più un gas viene più  compresso e più le sue molecole si urtano fra loro.


 

martedì 10 novembre 2015

giovedì 29 ottobre 2015



“LA TAVOLA PERIODICA DEGLI”
               ELEMENTI
La Tavola Periodica degli Elementi, creata dal famoso chimico russo Dimitrij Ivanovic Mendeleev, alla fine dell’800, spiega e descrive, dal punto di vista chimico, gli elementi presenti in natura e quelli creati dall’uomo, cioè quelli artificiali. Tutt’ora gli elementi naturali sono 92 e quelli antropici sono 26, quindi la tavola periodica racchiude, in totale, ben 118 elementi. Essa è divisa in 5 categorie di elementi:
- metalli (idrogeno, sodio…)
- non metalli (carbonio, ossigeno, azoto…)
- semimetalli o semiconduttori (silicio…)
- elementi artificiali (mendelevio, nettunio…)
- gas nobili o rari ( elio, neon, radon…)
Nella Tavola Periodica vengono scritti attorno al nome dell’elemento:
- il numero atomico
- il simbolo chimico
- il peso atomico

mercoledì 28 ottobre 2015

                                                       La legge di Proust
Basandosi sulla legge di Lavoisier, Proust un chimico francese in fuga dalla rivoluzione nel 1799 dettò una legge tutt’ora importantissima per la chimica ovvero : 
IN UN COMPOSTO CHIMICO GLI ELEMENTI CHE LO COSTITUISCONO SONO SEMPRE PRESENTI IN RAPPORTI E IN MASSA COSTANTI E DEFINITI.
L’IMMAGINE CHE VEDIAMO INDICA CHE PER 20g DI POLVERE DI RAME (Cu)
REAGISCONO 10g DI ZOLFO (S) CREANDO 30g SOLFURO FERROSO. CuS
IN RAPPORTI DI MASSA E QUANTITA’ PER 40g DI RAME REAGISCONO 20g DI ZOLFO FORMANDO 60g DI SOLFURO FERROSO.MA AVENDO 30g DI RAME E 10g DI ZOLFO REAGIRANNO SOLO 20g DI RAME CON 10G DI ZOLFO E IL PRODOTTO E’ 30G DI SOLFURO FERROSO E 10G DI RAME SUPERFLUO.

giovedì 1 ottobre 2015

reazioni chimiche: sono delle
trasformazioni in cui determinate sostanze reagiscono tra di loro dando origine a una sostanza totalmente diversa dalla prima. Prendiamo come esempio un chiodo: esso è compatto ed un buon comduttore di elettricità
ma se lo stesso chiodo lo lasciamo all'aria e all' umidità
dopo qualche giorno arrugginisce
dando origine alla ruggine una sostanza totalmente diversa da quella precedente


                                   
 
reazioni fisiche: a differenza delle reazioni chimiche quelle fisiche sono delle trasformazioni in cui la sostanza è sempre la stessa: prendiamo come esempio l'acqua che si può trasformare in un cubetto di ghiaccio messa in frizer oppure può trasformarsi in una nuvoletta di vapore quando è in ebollizione ma tuttavia è sempre acqua!















 

mercoledì 30 settembre 2015



Come produrre caramello con lo zucchero
Questo esperimento spiega come realizzare del caramello con del semplice saccarosio (zucchero). Per farlo occorrono:
-       Dello zucchero;
-       Un pentolino;
-       Un cucchiaio.
Bisogna lasciare lo zucchero per 2-3 minuti in ebollizione nel pentolino. Durante questa fase possiamo notare che lo zucchero inizia a fondere diventando pian piano da solido a liquido. Potete capire bene osservano le foto allegate qui sotto.



Questo post è stato caricato da Gaia Di Marino, Gabriele Di Marino e Micaela Zambrano.









giovedì 24 settembre 2015



 Reazioni chimiche e trasformazioni fisiche


Le “reazioni chimiche” sono delle trasformazioni della materia generate da due reagenti che a sua volta producono nuove sostanze chiamate prodotti. Con questo nuovo esperimento molto interessante, allegato qui sotto, vedremo una reazione chimica generata dal bicarbonato di sodio e dall’aceto (di vino rosso, bianco…), con l’aggiunta di un colorante per dolci per simulare la lava. In questo caso i reagenti sono il bicarbonato di sodio e l’aceto mentre il prodotto è un gas, l’anidride carbonica